Il vino del futuro sarà molto differente rispetto agli attuali prodotti?
L’universo vino è vastissimo e globale. Come tutti i prodotti, però, anch’esso è soggetto ai capricci del mercato e alle mode più o meno passeggere. Se oggigiorno i dati di consumo e diffusione del vino nelle sue innumerevoli varianti sono chiari e facilmente leggibili, lo sono altrettanto anche le previsioni per il futuro? In linea di massima ci sentiamo di affermare che è possibile tracciare in modo abbastanza preciso quali saranno i trend a livello mondiale di qui a qualche anno nel settore enologico.
Le parole d’ordine del vino del futuro sono sostanzialmente tre: biologico, bollicine e premium. I consumatori infatti sono sempre più orientati all’aspetto ecosostenibile anche per quanto riguarda il vino. I produttori biologici andranno per la maggiore, così come i vini frizzanti, con il Prosecco considerato uno dei prodotti con le prospettive di crescita più interessanti. Un ottimo futuro è previsto anche per i vini cosiddetti premium, ovvero dal prezzo superiore ai venti Euro a bottiglia.
Vino del futuro: chi sale e chi scende?
I sei mercati leader a livello di consumo enologico sono Stati Uniti, Russia, Cina, Giappone, Regno Unito e Germania. Quali sono le tendenze future? Negli USA si punterà molto al biologico e al premium, con i vini francesi dati in forte crescita. Massima attenzione ai vini green è prevista anche in Germania, Giappone e Regno Unito, mentre i vini premium sono dati in ascesa in modo particolare in Russia e Cina. E i vini italiani come sono considerati nei futuri trend? Negli USA e in Gran Bretagna è prevista una flessione nel consumo dei nostri prodotti, che però dovrebbero incontrare crescente favore in Cina, in Russia, in Giappone e in Germania.
Quale sarà il vino del futuro in Italia?
Nel nostro paese la tendenza attuale è confermata anche per i prossimi anni. In Italia da tempo si bada molto alla qualità e alla territorialità dei vini. Si cercano prodotti realizzati secondo i canoni dell’agricoltura sostenibile, particolarmente curati, cercando parallelamente di riscoprire vitigni autoctoni, anche proposti da piccoli produttorilocali. Il vino sfuso, prodotto in grandi quantità, ha lasciato da tempo il posto a quello in bottiglia. Il frutto della vendemmia deve essere rispettoso dell’ambiente e del territorio, e possibilmente legato ad esso attraverso la tradizione. C’è sempre maggiore attenzione per le varie tipologie di vino, i possibili abbinamenti con il cibo e le tecniche corrette di degustazione: in altre parole, i consumatori italiani sono maturati parecchio.
Il vino del futuro? Un prodotto frutto – anche – della tecnologia in agricoltura.
Parlare di vino del futuro non significa solamente analizzare le tendenze di mercato dei prossimi anni, ma anche prendere coscienza del fatto che l’agricoltura non è più quella di dieci o vent’anni fa. La tecnologia garantisce rese e qualità sempre migliori. I mezzi meccanici quotidianamente utilizzati nei vigneti moderni sono frutto di una progettazione sofisticata, con l’obiettivo di garantire in ogni fase della lavorazione il massimo comfort e livelli di sicurezza impensabili fino a qualche anno fa.
Geier è un’azienda altoatesina specializzata nella progettazione e produzione di trattori cingolati ed accessori per il lavoro in vigna e incampo. Mezzi perfettamente a proprio agio sia in situazioni di pendenza estrema, sia in colture dove gli spazi di manovra sono ridotti al minimo, il tutto in piena sicurezza e con un livello di comfort ed ergonomia molto elevato. Guarda il catalogo dei mezzi e degli accessori Geier e contattaci per avere informazioni dettagliate sulle caratteristiche e i punti di forza della nostra gamma di prodotti.